Ci sono motivazioni personali alla base del suicidio di D.M.G., 42 anni, agente della polizia autostradale. L’agente era assegnato alla sottosezione di Vasto Sud ma da diverso tempo era distaccato a Chieti, dove aveva una casa. Originario di Montesilvano, sposato e con tre figli piccoli, negli ultimi tempi stava affrontando il percorso della separazione dalla moglie. Questo potrebbe essere il motivo che l’ha portato a compiere il tragico gesto.
A trovarlo nella sua abitazione di Chieti, nei pressi della caserma della polizia, sono stati i suoi colleghi che non vedendolo per alcuni giorni si erano insospettiti. Lo hanno trovato riverso a terra con la pistola vicino. Nella casa sono stati trovati anche dei biglietti scritti prima di togliersi la vita.