Revocata la misura dell’obbligo di dimora a Montazzoli per Luigi De Fanis, ex assessore alla Cultura della Regione Abruzzo, arrestato nel novembre 2013.
Nell’ordinanza il Gip di Pescara Maria Carla Sacco spiega che la misura è stata presa dopo l’incidente probatorio di ieri cui è stata sottoposta l’ex segretaria di De Fanis, Lucia Zingariello.
I termini sarebbero comunque scaduti il 6 maggio. Da oggi De Fanis torna libero cittadino, seppur indagato dalla Procura di Pescara per tangenti. (Ansa)
Indagini verso la conclusione – Si avviano verso la conclusione le indagini relative all’inchiesta su presunte tangenti nel settore cultura, denominata Il Vate, che conta tra gli indagati l’ex assessore regionale alla cultura Luigi De Fanis e la sua ex segretaria Lucia Zingariello. Nei giorni scorsi il pm titolare dell’inchiesta, Giuseppe Bellelli, ha ricevuto il rapporto conclusivo della Forestale. Oltre all’ex assessore e alla sua ex segretaria, sono indagati Ermanno Falone, vastese, rappresentante legale dell’associazione Abruzzo Antico, e Rosa Giammarco, responsabile dell’Agenzia per la Promozione Culturale della Regione Abruzzo. I reati contestati, a vario titolo, sono concussione, truffa aggravata e peculato. L’inchiesta del pm del Tribunale di Pescara, Giuseppe Bellelli, mira a far luce sulle modalita’ di erogazione dei contributi regionali in base alla legge regionale numero 43 del 1973 che disciplina l’organizzazione, l’adesione, e la partecipazione a convegni, ed altre manifestazioni culturali. Le indagini hanno preso il via dalla denuncia dell’imprenditore dello spettacolo Andrea Mascitti. (Agi)