Volti noti, tra cui quello dell’ex presidente Tommaso Coletti (in carica dal 2004 al 2009), e alcune new entry. Al termine delle complesse operazioni di calcolo die cosiddetti voti ponderati, previsti dalla riforma, nel tardo pomeriggio di ieri sono stati individuati gli eletti della Provincia di Chieti.
Sono 7 del centrosinistra, che sostiene il nuovo presidente, Mario Pupillo (sindaco di Lanciano), e 5 del centrodestra, che ha appoggiato il candidato sconfitto, Nicola Scaricaciottoli.
Gli eletti del centrosinistra: Antonio Tamburrino, Tommaso Coletti, Giacinto Verna, Paolo Sablone, Antinoro Piscicelli, Enrico Iacobitti e Silvana Priori.
Gli eletti del centrodestra: Daniele D’Amario, Tonino Marcello, Nicola Cicchitti, Orazio Martelli e Carla Di Biase.
La riforma – Le Province trasformate in unioni di Comuni, i Consigli provinciali diventano assemblee di sindaci e pubblici amministratori senza stipendio. Rappresentanti eletti non dal popolo, ma attraverso le elezioni di secondo livello, cioè da sindaci e amministratori di tutti i Comuni della stessa Provincia. Con le votazioni del 12 ottobre, entra di fatto in vigore la riforma, che non ha abolito le Province.
In Abruzzo sono state rinnovate le amministrazioni provinciali di Pescara, Chieti e Teramo. L’Aquila, vista la proroga a causa del terremoto, voterà il prossimo anno.