Hanno simbolicamente occupato i banchi della giunta per protestare contro l’assenza dell’esecutivo. I consiglieri regionali del Movimento 5 Stelle hanno deciso di esplicitare il loro dissenso per lo slittamento dell’inizio della seduta del consiglio regionale, fissato per le 11 di questa mattina.
“È inaccettabile – hanno commentato i Consiglieri del Movimento 5 Stelle – il comportamento tenuto questa mattina dalla maggioranza che continua, sia che si tratti delle sedute delle commissioni consiliari sia di quelle del Consiglio, ad ignorare non solo le norme regolamentari ma anche le più elementari regole della correttezza e del rispetto del ruolo rivestito. Nonostante, infatti, la seduta del Consiglio fosse fissata per le 11.00, a quell’ora mancava in aula l’intera Giunta, Presidente compreso, affaccendata, a quanto sembra, in ben altri e più importanti impegni istituzionali, come ad esempio partecipare al Vinitaly”.
D’Alfonso questa mattina era nell’alto Vastese dove, partendo da Schiavi d’Abruzzo, ha visitato i luoghi colpiti dalle frane e ha poi incontrato sindaci e amministratori prima a Celenza sul Trigno e poi a Torrebruna. Alle 11, orario fissato per il consiglio (come scritto anche nella sua agenda pubblicata su facebook), era ancora in zona. Con lui a Torrebruna anche l’assessore regionale Mazzocca.
“Per l’ennesima volta – hanno continuato i Consiglieri M5S – la maggioranza ha dimostrato una mancanza di rispetto non solo nei confronti nostri e delle istituzioni ma, soprattutto, nei confronti dei cittadini che si aspettano dall’assemblea consiliare ben altri risultati. Lo slittamento della seduta a questo pomeriggio ha impedito, infatti, di affrontare sin da subito questioni di grande rilevanza quali la chiusura dei punti nascita, l’interruzione da parte delle province del servizio di trasporto disabili o la realizzazione della centrale a biomasse della Power Crop. Ci aspettiamo, per le prossime volte, da parte di D’Alfonso e della sua Giunta un comportamento più corretto e rispettoso degli impegni già stabiliti”.