“Il secondo incontro è stato positivo, adesso il confronto è su un’agenda di obiettivi puntuali in materia di cultura, società partecipate ereditate e sanità territoriale”. Lo affermano i consiglieri regionali Andrea Gerosolimo (Abruzzo civico), Mario Olivieri (Abruzzo civico) e Luciano Monticelli (Pd) dopo il faccia a faccia con il presidente della Regione Abruzzo, Luciano D’Alfonso. E’ il secondo incontro a seguito dell’ammutinamento dei tre dissidenti che, con la loro assenza, hanno fatto saltare l’ultima riunione del Consiglio regionale prima della pausa estiva.
In un comunicato congiunto, il vastese Olivieri, Gerosolimo e Monticelli smorzano, dunque, i toni dopo le polemiche dei giorni scorsi e le dichiarazioni agrodolci rilasciate al termine del primo summit, quando avevano messo i paletti, affermando che “è indispensabile un nuovo impulso all’attività regionale attraverso il metodo del confronto, che sino ad oggi è mancato, e l’apertura di una vera e propria fase 2 del governo D’Alfonso.
Il percorso che noi abbiamo delineato è un percorso lungo ma chiaro, che passa attraverso la condivisione delle politiche di programmazione sulla sanità, sulla cultura, sul lavoro e su altri temi strategici dell’agenda regionale”, ma “alle parole devono seguire necessariamente i fatti”.