Si è svolto questa mattina, sabato 17 dicembre, l’incontro nella sede della Regione Abruzzo per la valutazione di iniziative congiunte da avviare a salvaguardia dei tribunali minori abruzzesi, tra cui quello di Lanciano [LEGGI].
Alla riunione ha partecipato anche il sindaco Mario Pupillo che ha condiviso con le autorità presenti al tavolo la necessità di un’ulteriore proroga, attualmente in vigore fino al 2018, che attivi tutte le azioni possibili volte a riconsiderare la riforma delle circoscrizioni giudiziarie che prevede la soppressione dei tribunali di Avezzano, Sulmona, Vasto e Lanciano.
Il sindaco ha aderito all’unanime intento dei partecipanti al tavolo, convocato dal presidente Luciano D’Alfonso e dal presidente del consiglio regionale Giuseppe Di Pangrazio, puntualizzando in un intervento i costi che deriverebbero dall’accorpamento del tribunale di Lanciano e Vasto a quello di Chieti.
In particolare, è stato sottolineato il dato dei costi in termini ambientali ed economici, oltre che di servizio ad un comprensorio esteso e variegato come quello frentano, in caso di accorpamento: 47.531.818 chilometri percorsi in più rispetto ad oggi, per un tempo impiegato negli spostamenti in auto pari a 42.779.340 minuti (712.989 ore) e 6925 tonnellate di Co2 all’anno, per un costo complessivo in spostamenti di 20.082.193 euro a carico della collettività. I dati sono contenuti nello studio pubblicato nel gennaio 2012 a firma di tutti i portatori di interesse cittadini.