Stavano tentando di rubare un’auto, ma sono stati notati da una guardia giurata che ha prontamente avvisato i carabinieri, i quali sono intervenuti arrestando U. P., 30enne pugliese, mentre i due complici sono riusciti a fuggire. L’episodio si è verificato nel pomeriggio del 30 dicembre nel parcheggio di uno dei tanti stabilimenti industriali di contrada Santa Liberata di Ortona. Qui, alcune guardie giurate in servizio nella zona hanno notato i tre che armeggiavano nei pressi di una Lancia Delta e hanno immediatamente allertato il 112.
“Sul posto, – spiegano dal Comando provinciale dei carabinieri – nel giro di pochi minuti è giunto un equipaggio dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Ortona che ha sorpreso il 30enne ancora intento ad armeggiare sulla centralina elettronica della Lancia Delta, risultata poi essere di un dipendente di una delle fabbriche presenti in zona. Per il giovane sono scattate immediatamente le manette, mentre i due complici, che fungevano da palo, sono riusciti a scappare a piedi facendo perdere le proprie tracce. Il giovane è stato anche trovato in possesso degli arnesi da scasso utilizzati per aprire il vano motore dell’autovettura. Dopo essere stato trattenuto per una notte nelle camere di sicurezza della Compagnia di Ortona, il giorno successivo è stato condotto dinanzi al Tribunale di Chieti dove, su richiesta del pm di turno presso la Procura del capoluogo, il suo arresto è stato convalidato con la contestuale applicazione della misura cautelare della custodia in carcere”.