Questa mattina i carabinieri del comando provinciale di Chieti, in collaborazione con i carabinieri forestali del Gruppo di Chieti, hanno avviato le operazioni di rientro delle persone che, nei giorni scorsi, sono rimaste bloccate negli hotel di Passolanciano e Mammarosa, a causa delle abbondanti precipitazioni nevose che, in alcuni punti, hanno raggiunto i tre metri e mezzi. Tra loro c’erano 148 studenti di Atessa accompagnati dai professori.
I militari dell’arma, guidati dal colonnello Luciano Calabrò e coordinati dalla prefettura di Chieti, hanno raggiunto le località sciistiche, dove tutti i servizi delle strutture ricettive erano in funzione e non si sono verificate emergenze sanitarie. “L’Arma – spiega una nota del comando provinciale – ha dislocato in zona alcuni elicotteri pronti ad eventuali interventi in caso di emergenza.
Ad aprire la strada alla colonna dei mezzi sono state due turbine.