Un fiocco legato al braccio. Bianco come la neve che, il 18 gennaio, ha travolto l’Hotel Rigopiano di Farindola e spezzato 29 vite.
Oggi, a Pescara, si è svolto il flash mob per ricordare le vittime di quella valanga pesante 120mila tonnellate. A distanza di tre mesi, 200 persone si sono ritrovate per chiedere giustizia.
Il corteo, partito da piazza della Repubblica, è stato organizzato dal Comitato vittime Rigopiano.
Il serpentone umano è partito alle 16.15 dalla ex stazione, ha attraversato corso Umberto I ed è giunto in piazza della Rinascita, dove familiari e amici delle vittime hanno formato un grande cerchio, tutti con un fiocco bianco al braccio.
Alle 16.48, ora presunta della valanga, lo squillo di tromba con il Silenzio ha introdotto la corsa di bambini in maglia bianca all’interno del cerchio, come la valanga corse verso il Rigopiano.
I bambini poi hanno scritto i nomi delle vittime sull’asfalto della piazza e hanno liberato 29 colombe bianche.
Foto – Flash mob per le vittime dell’hotel Rigopiano
Foto tratte dalla pagina Facebook del Comune di Pescara