Nella beach arena di Jurmala, in Lettonia, il tricolore viene issato sul pennone più alto mentre nell’aria risuonano le note dell’Inno di Mameli: Paolo Nicolai e Daniele Lupo sono Campioni d’Europa di Beach Volley. Nella finalissima del torneo continentale contro i beniamini di casa Samoilvs e Smedins i due azzurri hanno dato il massimo e alla fine sono riusciti a prevalre con il punteggio di 2-0 (21-16/21-23) conquistando così la loro terza medaglia d’oro (dopo quelle del 2014 e del 2016) a livello europeo.
Quella disputata in terra lettone è stata una competizione pressochè perfetta per Nicolai, abruzzese di Ortona, e Lupo, laziale di Ostia. Tre vittorie nella pool, poi i successi negli scontri diretti contro gli austriaci Sedi-Winter, i norvegesi Mol-Sorum nei quarti, poi contro gli olandesi Brouwer-Meeuwsen (arrivati poi terzi) in semifinale. Nella finalissima di oggi pomeriggio i due azzurri hanno saputo resistere ai tentativi di fuga in avanti dei due giocatori di casa e piazzato i colpi vincenti al momento giusto.
[ads_dx]Nicolai e Lupo si erano presentati agli Europei con la voglia di riscatto dopo un mondiale in Austria andato male, con un’uscita anzitempo dalla competizione che aveva lasciato molto amaro in bocca. Ma i due atleti di punta del beach volley italiano avevano da subito voltato pagina concentrandosi sulla preparazione della competizione Cev. E alla fine le cose sono andate come speravano e come tutto lo staff tecnico azzurro si aspettava. Oggi a Jurmala a gioire con loro c’erano il tecnico Matteo Varnier e lo staff di cui ha fatto parte Caterina De Marinis (mentre Ettore Marcovecchio è rimasto a Formia per preparare con i giovani i prossimi appuntamenti internazionali). Sorrisi sul podio anche per l’allenatrice vastese, dopo le premiazioni ufficiali, con il meritato riconoscimento per un lavoro di gruppo che oggi ha permesso di scrivere un’altra pagina bellissima del beach volley italiano.