La delibera che assegna nove milioni di euro per la sistemazione delle strade dell’Alto Vastese è il mantenimento della promessa fatta da D’Alfonso nella stessa aula il 4 dicembre 2015, dopo il blocco della Statale 16 da parte dei sindaci infuriati [LEGGI].
A spiegarlo è stato stamattina il presidente della Provincia di Chieti, Mario Pupillo, durante la conferenza stampa a Vasto che segue l’annuncio di ieri mattina del presidente regionale Luciano D’Alfonso sulla pioggia di milioni a favore delle Province [LEGGI]; presenti, tra gli altri, anche i consiglieri Giovanni Di Stefano, sindaco di Fresagrandinaria e Vincenzo Sputore, il presidente Anci Abruzzo Luciano Lapenna e, per qualche minuto, il sindaco Francesco Menna.
“Abbiamo 1.800 km di strade – ha detto Pupillo – avremmo bisogno di una cifra da 180 a 200 milioni di euro per risolvere tutti i problemi. È chiaro che con questi nove interverremo solo sui codici rossi. Quello della Regione è un atto di generosità, ringraziamo D’Alfonso”.
[ant_dx]Nove milioni, quindi, che secondo indiscrezioni saranno ripartiti in sei per nuovi asfalti e tre per interventi di messa in sicurezza. Sui tavoli provinciali già sono presenti lunghi elenchi di segnalzioni arrivate da Comuni, Genio civile ecc. D’Alfonso ha sottolineato che il costo della progettazione dovrà essere solo dell’1% dell’importo totale “per evitare che si faccia altro”.
Giovedì prossimo ci sarà già un incontro in provincia per una prima ricognizione sulla mole di emergenze. La tempistica dovrebbe prevedere l’inizio dei lavori nella prossima primavera, “I tre-quattro mesi invernali serviranno per la progettazione”. “Noi – ha assicurato Sputore – saremo garanti del rispetto dei tempi“.
“È una boccata d’ossigeno – ha detto Di Stefano – ma la Provincia deve fare i conti anche con il personale esiguo a disposizione, per questo i tempi spesso si allungano. È necessario fare una mea culpa: tutti, soprattutto i giornalisti, sostenevano che province andassero abolite, ora gli si chiedono interventi e tempi certi”.