Violazione di sigilli e furto aggravato in concorso.
Sono le accuse di cui dovranno rispondere due persone, denunciate dai carabinieri della Compagnia di Penne per un furto di rame dalle macerie dell’hotel Rigopiano.
I militari del maggiore Alessandro Albano stavano svolgendo un servizio di controllo finalizzato a prevenire intromissioni nell’area sequestrata dell’albergo travolto, il 18 gennaio 2017, da una valanga, sotto cui sono morte 29 persone.
Un cittadino ha segnalato la presenza di un’auto sospetta ai militari, che sono intervenuti, fermando la vettura su cui viaggiava la coppia – un uomo di 47 anni di Pescara e la sua compagna tedesca di 35 anni – che, in base a quanto accertato dagli investigatori, si era appropriata di 130 chili di rame, del valore commerciale di 500 euro, sottraendolo alla zona del resort dell’albergo.
[mic_dx]L’area, in cui sono in corso i lavori di bonifica, è sotto sequestro e videosorvegliata. Nei confronti dei due è scattata la denuncia.