Maxi sequestro di luci natalizie fuori norma e 9 denunce. L’operazione Lanterne cinesi è stata condotta dal Comando provinciale della guardia di finanza di Pescara.
Il materiale sequestrato è ingente: tre milioni di luci a led che, secondo la valutazione degli investigatori, avrebbero fruttato a chi le avesse commercializzate circa 100mila euro. Le luci, destinate ad alberi di Natale e addobbi esterni, sono state fabbricate senza rispettare le normative sulla sicurezza.
Nove i denunciati, un italiano e otto cinesi. Nei loro confronti, pende l’accusa di frode in commercio, punita dal codice penale con la reclusione fino a due anni.
L’operazione Lanterne cinesi è stata eseguita dal Nucleo di polizia economico-finanziaria delle Fiamme gialle del capoluogo adriatico finalizzata a reprimere la vendita illecita di merci natalizie di qualità inferiore e origine diversa a quella dichiarata e prive dei requisiti styabiliti dalla legge a tutela dei cittadini che le utilizzano.