I carabinieri della stazione di Sambuceto (San Giovanni Teatino) hanno identificato e denunciato un 58enne, residente nel napoletano, già noto alle forze dell’ordine – attualmente detenuto per altra causa nel carcere di Napoli Poggioreale – che nell’aprile 2018 aveva tentato di truffare una 78enne del posto.
L’espediente usato era quello della chiamata telefonica. L’uomo si era qualificato come maresciallo dei carabinieri di Pescara dicendo all’anziana che il figlio era rimasto coinvolto in un incidente stradale e che per risarcire i danni che aveva provocato avrebbe dovuto consegnare ad un avvocato, che di lì a poco si sarebbe presentato, la somma contante di 2.300 euro o l’equivalente in monili d’oro.
[ant_dx]“L’anziana – spiegano le forze dell’ordine – seppur in ansia, si avvedeva del raggiro e non consegnava la somma e denunciava l’accaduto ai carabinieri veri. I militari, dopo aver avviato certosini accertamenti, sono riusciti ad identificare e deferire all’A.G. il presunto autore anche grazie alle indagini convergenti del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Terni”.