Si apre la crisi al Comune di Chieti. Il sindaco si è dimesso. Preso atto dell’assenza di cinque consiglieri comunali di Forza Italia e di uno dell’Udc, Umberto Di Primio ha ritirato il bilancio di previsione dall’ordine del giorno del Consiglio comunale e, in una conferenza stampa, ha annunciato le dimissioni, presentate subito dopo.
“Non c’è possibilità di trattare con il ricatto – ha detto all’Ansa riferendosi ai consiglieri – poiché loro sono manovrati da qualcuno che dietro dice di comandarli, tant’è che oggi giustamente non sono venuti in Consiglio, e io non sono uno che si fa certo comandare. Ho deciso che non ci sono più le condizioni per andare avanti e ho rassegnato le dimissioni. Il centrodestra perde la grande occasione di fare pulizia al proprio interno togliendo logiche che non possono appartenere a persone serie. Io credo di aver fatto tutto ciò che potevo, di aver dato a questa città tempo, amore, passione, credo di aver dato anche progetti finanziati e non chiacchiere, come fa qualcuno”.