Velocizzare il collegamento ferroviario Roma-Pescara. Con questo obiettivo, si sono incontrati la senatrice abruzzese Gabriella di Girolamo (Movimento 5 Stelle) e il nuovo assessore alla Mobilità di Roma Capitale, Pietro Calabrese.
“La possibilità di sviluppo del territorio legato alle infrastrutture che collegano l’Abruzzo alla Capitale attraverso una mobilità veloce e sostenibile c’è ed è uno dei punti fermi su cui lavoro dal giorno in cui faccio parte della commissione trasporti e lavori pubblici del Senato”, afferma Di Girolamo. “L’Abruzzo gode di un‘ infrastruttura ferroviaria eccessivamente complessa e limitante che non contribuisce ad agevolare quegli scambi che, oggi, necessariamente devono essere rapidi ed efficienti, garantire un servizio importante ai pendolari e non solo a loro, un’infrastruttura che consenta scambi virtuosi e produttivi e che sia appetibile sia per l’utenza abruzzese che per quella laziale. Ho voluto discutere di tutto ciò anche con il neo Assessore alla mobilità di Roma, dott. Pietro Calabrese, per intavolare con l’amministrazione capitolina una visione prospettica congiunta che porterà benefici ad entrambe le realtà. Dal confronto posso ragionevolmente affermare che la visione della capitale converge esattamente su quella che è necessaria per l’intero Abruzzo”.
“Noi – conferma Di Girolamo – siamo favorevoli alle opere utili, che servono davvero ai cittadini. La linea ferroviaria Roma-Pescara è una di queste: una priorità anche per la nostra città, Roma, un’infrastruttura necessaria per velocizzare il collegamento tra le due regioni, ad oggi troppo lento, e garantire un servizio importante ai pendolari. Un’opera quindi che intendiamo supportare sul piano della scelta politica, anche nell’ottica di integrarla nella nostra visione sul trasporto pubblico su ferro della Capitale, adottata ad agosto con il Pums”, Piano urbano della mobilità sostenibile. “E’ però fondamentale intervenire evitando impatti ambientali non sostenibili. Lo abbiamo già detto e lo ribadiamo: opere utili fatte bene che sono anche un’opportunità di sviluppo e di crescita.
Dobbiamo essere consapevoli che i tempi non saranno brevi ed è per questo – promette la senatrice – che ho intenzione di sfruttare il mio ruolo e il mio mandato affinché i primi passi che si stanno compiendo oggi possano concretizzarsi nella realizzazione di un progetto di mobilità sostenibile capace davvero di avvicinare la costa adriatica a quella tirrenica”.
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