Prima ha vinto la finale regionale a Montesilvano, oggi quella nazionale, battendo la concorrenza di altre cinque regioni italiane. Lo chef vastese Matteo Crisanti, della trattoria Zì Albina, ha conquistato con il suo Brodetto di pesce alla Vastese il 1° posto nella finale nazionale del Festival del Brodetto, che si è svolta oggi a Ortona al ristorante “Al Vecchio Teatro”. A sfidarsi sono stati gli chef, ognuno con il brodetto tipico della propria regione, di Veneto, Emilia Romagna, Marche, Abruzzo, Molise e Puglia.
“La manifestazione è giunta alla sua quinta edizione – spiega Paolo Minucci, dell’agenzia Promozione Spettacoli che ha curato l’organizzazione. Abbiamo avuto una giuria qualificata con la presenza di Mimmo D’Alessio, Santino Strizzi, Angelo Allegrino, Franco Di Iulio, Fabrizio Giansante, Franca Minnucci. Ora ci sarà una sfida tra i tre migliori brodetti dell’Adriatico, quello Vastese di Matteo Crisanti, quello di Federico Palestini di Caserma Guelfa a Porto San Giorgio (arrivato 2°) e quello di Francesco Sciusco, del ristorante Portento di Barletta (al 3° posto) con i tre migliori delle regioni tirreniche. Sarà una sfida nazionale all’insegna del brodetto”.
Lo chef Matteo Crisanti, 30 anni compiuti da poco, aggiunge questo riconoscimento ad un percorso nel mondo della cucina in costante crescita. “Sono molto contento – ha detto a Zonalocale – perchè sono riuscito a portare in alto il nome di Vasto. Il nostro brodetto è un piatto della tradizione, che unisce le bontà del mare a quelle della terra. E’ una soddisfazione aver rappresentato la nostra città in questa competizione e aver portato il Brodetto Vastese al 1° posto”.