L’assessore regionale Silvio Paolucci dovrà pagare 5 mila euro di multa più altri 5 mila di risarcimento provvisionale immediato e le spese processuali alla parte civile. Il resto dovrà essere stabilito da un’eventuale processo civile. E’ quanto stabilito dal Tribunale di Campobasso relativamente al reato di diffamazione nei confronti del magistrato Nicola Trifuoggi che aveva denunciato l’attuale assessore regionale – e un giornalista Rai, Silvano Barone, che aveva riportato le sue parole – che aveva commentato con parole ritenute diffamatorie il comportamento del pool di magistrati che seguiva la Sanitopoli abruzzese ai tempi del governatore Del Turco. Il giornalista è stato invece assolto.
Paolucci, annunciando Appello, ha ribadito di non aver voluto diffamare nessuno, intanto la vicenda è stata commentata da Angelo Bucciarelli: “Ritengo che il diritto di critica, anche nei confronti di provvedimenti e atteggiamenti dei magistrati, in un sistema democratico, debba avere un grande spazio di libertà d’espressione. In questo ultimo periodo ho portato avanti un duro e intransigente dissenso politico contro Paolucci, per le scelte fatte in danno di questo territorio e lo continueró a fare con estrema determinazione ad ogni provvedimento che ritengo dannoso per gli abruzzesi. Ma un conto è la dialettica politica, altro è la difesa di un diritto di libertà. Come diceva Voltaire: Non condivido le tue idee, ma mi batterò fino alla morte affinché tu possa esprimerle“.