Sei ordini di custodia cautelare. Li stanno eseguendo, dalle prime ore dell’alba, circa 100 carabinieri nelle province di Pescara, Chieti e Teramo nell’ambito delle indagini sull’omicidio di Alessandro Neri. Il corpo senza vita del ventinovenne fu trovato l’8 marzo 2018 sul greto di un canale, a Fosso Vallelunga, alla periferia di Pescara. Il giovane era stato ucciso con due colpi di pistola.
Su richiesta della Procura, il gip del Tribunale di Pescara ha emesso i provvedimenti restrittivi nei confronti di persone indagate in una vasta operazione condotta dai militari del Nucleo investicativo di Pescara.
Le ipotesi di reato sono estorsione, spaccio di stupefacenti, detenzione e porto abusivo di armi, danneggiamento con incendio.