Ci saranno anche Paolo Nicolai e Daniele Lupo alle Olimpiadi di Tokyo nel 2020. I due azzurri del beach volley, medaglia d’argento a Rio 2016 [LEGGI], si sono imposti nel torneo di qualificazione olimpica in Cina, superando in finale gli olandesi Brouwer e Meeuwsen, staccando così il pass per la manifestazione a cinque cerchi che si svolgerà la prossima estate nel Paese del Sol Levante. Nel cammino dei due azzurri non c’erano dubbi che la qualificazione sarebbe arrivata, visti i punteggi conquistati nelle manifestazioni internazionali, ma riuscire ad avere questa certezza già da ora permetterà loro di lavorare con più serenità per arrivare pronti alle Olimpiadi e ripetere quanto di straordinario fatto in Brasile.
La qualificazione della coppia italiana regala gioie all’Abruzzo perchè, con l’ortonese Nicolai, nello staff guidato da Matteo Varnier ci sono anche i tecnici vastesi Ettore Marcovecchio – che era stato con loro a Rio – e Caterina De Marinis, presente nella fortunata spedizione cinese. “Sono molto contento del risultato ottenuto, ma soprattutto del percorso che stiamo facendo – ha commentato Varnier a fine torneo -. In questa stagione, anche dopo l’infortunio di Daniele abbiamo continuato a raggiungere ottimi risultati, mantenendo una media punti importante.
[ads_dx]Per questo eravamo già sulla buona strada per la qualificazione, è ovvio però che raggiungerla in questo modo ci rende più felici e ci permette di guardare alla prossima stagione con maggiore tranquillità. Il vero vantaggio, infatti, sarà quello di poter preparare la prossima stagione con più serenità e dunque con una programmazione migliore. Il torneo è stato difficile, come prevedibile dato il valore delle squadre in campo. I ragazzi hanno avuto il merito di rimanere concentrati e limitare gli errori in tutte le gare decisive, facendo davvero un ottimo lavoro”.
Felice Paolo Nicolai che, dopo Londra e Rio, rappresenterà ancora l’Italia alle Olimpiadi. “Le Olimpiadi rappresentano la massima espressione agonistica per uno sportivo, dunque poter rappresentare l’Italia in questa manifestazione per la terza volta sarà fantastico: siamo orgogliosi e soddisfatti – dice l’atleta ortonese -.
Il torneo è stato lungo e difficile, ma abbiamo sfruttato al meglio la formula, che prevedeva tanti gironi e poche partite da dentro o fuori. In finale, poi, siamo riusciti ad esprimerci al meglio. Mantenersi ad alti livelli è sempre molto difficile, l’unico modo possibile per farlo è continuare a migliorarsi e noi in questo siamo stati bravi. Adesso siamo una squadra più forte rispetto a quella che eravamo a Rio, ma abbiamo anche avversari più forti. In questi mesi avremo il tempo di capire dove dobbiamo lavorare e faremo di tutto per arrivare a Tokyo nella migliore forma possibile“. In Abruzzo sono già tutti pronti a fare il tifo per lui e Daniele Lupo sperando che possano essere protagonisti anche in Giappone.