Il Consiglio di Stato accoglie il ricorso contro la riapertura alla caccia delle Zone di Ripopolamento e Cattura della provincia di Chieti.
Per il Wwf, è “una nuova sconfitta per la politica faunistico-venatoria della Regione Abruzzo”.
Con ordinanza di giovedì 26 è stato accolto l’appello dell’Ambito Territoriale di Caccia Vastese che aveva presentato istanza cautelare contro la Regione per aver soppresso la maggior parte delle Zone di Ripopolamento e Cattura e consentito all’interno l’esercizio venatorio. “Una disposizione – ricorda una nota del Wwf – adottata dalla Giunta D’Alfonso e avallata dall’attuale maggioranza, provvedimento mai revocato nonostante una diffida Wwf”.
I magistrati hanno ritenuto la sussistenza dei requisiti di gravità e irreparabilità riferiti a conservazione e protezione di ambiente e patrimonio faunistico. La soppressione delle Zone di Ripopolamento, ricorda il Wwf, è stata disposta senza acquisire il parere di Ispra, senza Valutazione d’Incidenza e Valutazione Ambientale Strategica.
ANSA