Non solo ospedale di Vasto; il direttore generale della Asl Lanciano Chieti Vasto, Thomas Schael, ha incontrato il sindaco di San Salvo, Tiziana Magnacca, alla quale ha chiesto un coinvolgimento attivo dell’amministrazione comunale “anche sotto il profilo economico” per l’ampliamento del Distretto sanitario di via De Gasperi. L’opera dovrà infatti essere finanziata, almeno in parte, con il ricavato dalla vendita della vecchia sede, “operazione che dovrà puntare a essere adeguatamente remunerativa”.
L’azienda sanitaria è pronta ad attivare una “sinergia con il Comune di San Salvo per rilanciare l’assistenza sanitaria nelle aree di confine a Sud della provincia”. Il sindaco Magnacca si è detto disponibile a “inserire l’immobile in un progetto di valorizzazione complessivo del quartiere, insieme all’asilo comunale, nell’ambito del nuovo Piano regolatore che sarà adottato per fine anno”.
[ant_dx]RADIOLOGIA A PIENO REGIME – Come annunciato in conferenza stampa, quindi, si punta ad ampliare i servizi diagnostici del presidio sansalvese che, secondo le previsioni aziendali, dovrebbero essere a disposizione nei prossimi mesi. “È stato redatto – spiega la Asl – il capitolato per l’acquisto del nuovo telecomandato per la radiologia tradizionale e l’ortopantomografo, un ecografo e l’aggiornamento della risonanza magnetica, i cui bandi di gara saranno pubblicati nel giro di qualche settimana per un importo complessivo di oltre 300mila euro. Con la nuova dotazione tecnologica la radiologia di San Salvo lavorerà tutti i giorni mattina e pomeriggio, grazie anche alla refertazione a distanza resa possibile con l’introduzione, due mesi fa, del Ris-Pacs costato 5 milioni e 800mila euro, sistema utilizzato per la gestione unica e informatizzata dei referti e delle immagini diagnostiche su supporto digitale. Le attività saranno svolte in integrazione con la Radiologia dell’ospedale di Vasto e quella Territoriale, con un aumento delle prestazioni per la riduzione dei tempi di attesa”.