Nella giornata di ieri, la Asl Lanciano Vasto Chieti ha annunciato un piano di investimenti da 28 milioni di euro, 15 dei quali in cerca di finanziamento. Tale piano sarà presentato martedì 3 dicembre al comitato ristretto dei sindaci e al collegio dei revisori dei conti, poi dovrà essere vagliato dalla giunta regionale.
Il direttore generale Thomas Schael dice a riguardo: “Il piano è la risposta a un bisogno forte che la nostra azienda ha di innovare, dovuto alla mancanza di investimenti degli ultimi anni. Abbiamo stimato il fabbisogno teorico in 100 milioni di euro, ma con senso di responsabilità ci siamo limitati a indicare le priorità, consapevoli dei passi che possiamo compiere e delle richieste di finanziamento sostenibili da parte della Regione Abruzzo”.
Uno degli obiettivi primari del piano, dice la Asl, è il risanamento dei disastrati conti: un buco da 33 milioni che l’assessore alla Salute, Nicoletta Verì, ha chiesto di dimezzare a partire da quest’anno. Nel bilancio di previsione c’è una riduzione di 15 milioni ottenuta grazie al “contenimento della spesa per i farmaci, per l’acquisto dei dispositivi medici e l’efficientamento della Medicina di Laboratorio. Su quest’ultimo tema si gioca una importante innovazione organizzativa, che prevede la concentrazione in una struttura unica dell’Anatomia Patologica, del Centro Trasfusionale e del Laboratorio Analisi”.
[ant_dx]LE OPERE – Per quanto riguarda le opere, vengono citati i lavori già iniziati e appaltati e le nuove realizzazioni: l’Unità di Cure Primarie a Chieti Centro, Francavilla al Mare e Ortona, la Dialisi di Vasto, un corridoio di collegamento a Lanciano tra la Dialisi e la Chirurgia, nuovo distretto sanitario a Casalbordino e ampliamento di quello esistente a San Salvo (che passa per la vendita della vecchia sede, LEGGI), la ristrutturazione delle cucine degli ospedali, compresa quella di Vasto, la riqualificazione degli obitori, il completamento del Pronto Soccorso, la rimozione dell’amianto e la ristrutturazione della Ginecologia a Lanciano e Vasto, e la Radioterapia a Chieti.
INNOVAZIONE TECNOLOGICA – Annunciati anche gli investimenti tecnologici: si prevede l’acquisto dal 2020 di due colonne laparoscopiche per Lanciano e Vasto, oltre 20 ecografi, la nuova Tac per Lanciano, Risonanza magnetica a Chieti e Vasto, telecomandato per radiologia tradizionale e Risonanza magnetica aperta a San Salvo, acceleratore lineare per la Radioterapia di Chieti, monitoraggio centralizzato e letti per Utic e Cardiologia di Vasto, otto apparecchi per anestesia nelle sale operatorie di Chieti, attrezzature sofisticate per 800 mila euro destinati all’Oftalmologia, elettrocardiografi, attrezzature varie per il dipartimento Cuore. Complessivamente l’investimento 2020 è pari a 13,35 milioni di euro, di cui il il 50,36% destinato al territorio.
“La direzione aziendale ha inoltre impresso una forte spinta digitale all’intera Asl e ai percorsi di cura, pertanto per la prima volta è stata inserita nel Piano Strategico l’informatizzazione, estesa a tutte le articolazioni aziendali. L’obiettivo è recuperare efficienza e una migliore gestione dei processi”.
Insomma, un bell’elenco che dovrà avere l’ok dalla Regione e trovare i fondi necessari per la sua completa attuazione.