12.27 – “Sono risultati positivi al Covid 19 i primi test – eseguiti nei laboratori del Centro di riferimento regionale di Pescara – sulla moglie e il figlio del paziente brianzolo in vacanza a Roseto, ricoverato mercoledì all’ospedale di Teramo”. Lo riferisce una nota il Servizio prevenzione e tutela della salute della Regione Abruzzo.
“Il test sulla figlia dell’uomo ha invece darto esito dubbio. I campioni saranno ora inviati all’Istituto superiore di Sanità per le controanalisi. Tutta la famiglia si trova attualmente ricoverata nel reparto malattie infettive dell’ospedale Mazzini”.
Ore 8.48 – Sono tre i casi accertati di coronavirus in Abruzzo. Dopo l’uomo arrivato a Roseto degli Abruzzi da un Comune della Brianza, altre due persone sono risultate positive al secondo test dell’Istituto Superiore di Sanità.
Si tratta di una ricercatrice di Brescia ricoverata in isolamento all’ospedale dell’Aquila. Nella notte è invece arrivato il risultato del secondo test su 48enne di un comune dell’area metropolitana di Chieti-Pescara. L’uomo, come confermato dal servizio Prevenzione e Tutela della Salute della Regione, era rientrato la scorsa settimana da un viaggio di lavoro in Lombardia e aveva accusando i sintomi influenzali che lo avevano portato a restare in casa.
È risultato invece negativo il test eseguito sulla moglie del paziente ricoverato all’ospedale di Pescara. La donna resta comunque in isolamento domiciliare, con sorveglianza sanitaria attiva da parte della Asl Lanciano-Vasto-Chieti, che monitorerà costantemente eventuali mutamenti del suo quadro clinico.
In totale sono 43 i tamponi eseguiti in Abruzzo; 40 quelli che hanno avuto esito negativo.
“I casi sono tracciati e circoscritti – ha detto all’Ansa il governatore dell’Abruzzo, Marco Marsilio – non c’è alcun focolaio”.