Gli studenti dell’ultimo anno del corso di Interior Design della UED di Pescara (Università Europea del Design) hanno realizzato un interessante progetto, dal titolo “The Floating Resort” che punta a elaborare proposte innovative e accurate per un nuovo modo di vivere il turismo sulla costa abruzzese.
Una squadra dei dodici giovani creativi, guidata dal professor Fabio Contillo, esperto di Design di interni di Yacht, Navi da Crociera e Camper, ha sviluppato il progetto di un vero e proprio resort ad isole galleggianti con dodici differenti proposte di house boat: queste ultime sono una tipologia abitativa molto diffusa in Olanda e Germania e sono state reinterpretate dagli studenti come soluzione reale di micro-ricettività a contatto con la Natura.
Il progetto dei giovani studenti prevede “strutture dalle caratteristiche del tutto simili a vere e proprie suite d’albergo, costruite su piattaforma galleggianti indipendenti di 4x12m: le singole unità ricettive modulari, per 2-4 persone, infatti, possono essere disposte liberamente sulle rive di fiumi, laghi, porti, spiagge e compiere piccoli spostamenti sottocosta in perfetto distanziamento sociale”.
[ads_dx]L’attività era partita all’inizio “all’inizio dell’ultimo anno di corso a.a. 2019/20 presso l’UED come proposta di ricettività per un diverso utilizzo delle coste italiane nel rispetto dell’ambiente – ha dichiarato Fabio Contillo, docente del corso e curatore del progetto – in quanto le unità galleggianti possono essere spostate e rimosse con estrema facilità dal tratto di costa in cui sono temporaneamente ormeggiate, e che assume con la attuale situazione di rigido distanziamento sociale una reale soluzione per le vacanze, anche per le coste abruzzesi. Sono soluzioni che coniugano sostenibilità ambientale e l’esigenza di relax e vacanze”.
Negli elaborati degli studenti si vede come, ogni struttura galleggiante, sia dotata di ogni confort con diverse soluzioni possibili.
“L’Università Europea del Design di Pescara, nei suoi 40 anni di storia, ha sempre prestato molta attenzione all’innovazione e agli scenari futuri. – Dichiara Angelo Bucci, Responsabile del Dipartimento di Interior Design – In questo caso in particolare il prof. Contillo è riuscito a definire un tema progettuale, sviluppato egregiamente dagli studenti del terzo anno del corso di Interior Design, capace di caratterizzare l’offerta turistica di una città come Pescara e, in più, risolvere questioni riguardanti la sostenibilità e le rinnovate necessità dei turisti a seguito dell’emergenza che il mondo ha vissuto negli ultimi mesi. Una attenzione che permette ai progetti redatti dai nostri studenti, di diventare una proposta innovativa e attuabile da parte delle amministrazioni che se ne vogliano fare portavoce. L’UED continua a dimostrare, attraverso i progetti sviluppati durante i corsi, che l’attenzione all’attualità e la capacità di visione futura possono generare progetti utili a un cambiamento di paradigma, ad una evoluzione a cui ci stiamo apprestando”.