L’Abruzzo vuole chiedere i danni per il traffico intasato sull’A14.
Un esposto alla magistratura. L’ha presentato Marco Marsilio, presidente della Regione, per i disagi subiti dagli automobilisti a causa delle lunghe code sull’autostrada adriatica e per denunciare “le condizioni del traffico che si sono determinate da Vasto Sud sino al confine con le Marche“. Il capo della Giunta abruzzese valuta anche “ogni opportuna azione volta al risarcimento dei danni subiti dalla Regione Abruzzo”.
L’esposto è rivolto alle Procure di Pescara e Teramo: “Una situazione – scrive Marsilio nel documento – insostenibile in entrambe le direzioni di marcia a causa della presenza di numerosi viadotti sotto sequestro da parte della magistratura, per indagini relative alle barriere di protezione”. Il governatore sottolinea che la situazione è ulteriormente peggiorata dall’inizio delle estate col conseguente aumento di traffico e tempi di percorrenza, con disagi e proteste di automobilisti e autostrasportatori.
Marsilio chiede l’apertura di un’indagine “affinché gli organi competenti possano eseguire gli opportuni accertamenti e valutare la sussistenza di eventuali profili penalmente rilevanti in relazione ai fatti dedotti e la necessità dell’intervento della Pubblica autorità per la pronta soluzione della vicenda”.
Cantieri e restringimenti di carreggiata avevano causato tanti problemi già nel periodo natalizio, quando sull’A14 si erano formate code lunghe fino a 16 chilometri [LEGGI].
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