“Abbiamo avuto dei disguidi per l’inizio dei lavori ma stiamo parlando di un’ora di ritardo rispetto al previsto. Non mi sembra un grande problema”, così il presidente della commissione Politiche europee, Simone Angelosante, replica a Pd e M5S. I rispettivi capigruppo, Silvio Paolucci e Sara Marcozzi, avevano criticato l’assenza dei consiglieri leghisti che aveva bloccato temporaneamente i lavori delle commissioni in vista del consiglio fissato alle 12 (alle 10 era in programma l’esecutivo regionale della Lega, LEGGI).
“È stata approvato questa mattina, nella seduta congiunta della Quarta, Terza e Quinta Commissione, il provvedimento europeo Relazione sullo stato di conformità dell’ordinamento regionale all’ordinamento europeo – anno 2019”; “Art.115 del regolamento interno per i lavori del Consiglio regionale (partecipazione alla formazione e all’attuazione del diritto europeo – verifica del rispetto di principio di sussidiarietà) – Predisposizione dell’atto di indirizzo per la partecipazione della Regione all’attuazione dell’ordinamento europeo, annualità 2020. – continua Angelosante – Un risultato ottenuto con il voto di tutti i commissari della maggioranza. Al di là delle polemiche quello che va registrato è che il provvedimento è stato approvato dalla maggioranza in maniera compatta”.
La seduta del consiglio regionale è così slittata alle 14 per consentire la fine dei lavori delle commissioni.