Si è tenuto ieri a Chieti il vertice tra il prefetto, Armando Forgione, il questore, Annino Gargano e i rappresentanti di Confesercenti e Confcommercio. Incontro convocato per fare il punto sulla crisi Covid, in particolare sui riflessi dell’emergenza su commercio, turismo e servizi.
“Le imprese di questo territorio si stanno comportando in maniera molto corretta, e questo atteggiamento è stato riconosciuto anche dalle istituzioni – hanno affermato al termine dell’incontro, il direttore regionale di Confesercenti, Lido Legnini, la presidente comunale Marina De Marco, e la presidente provinciale di Confcommercio Marisa Tiberio -. Stiamo combattendo la stessa battaglia ed ora che siamo entrati nella fase più critica occorre stringere una forte collaborazione per tutelare la salute di tutti ed evitare la chiusura degli esercizi”.
“Abbiamo rappresentato tutte le difficoltà che attraversano le piccole imprese del territorio e le preoccupazioni per il prossimo futuro – spiegano i rappresentanti delle due Associazioni – una situazione molto complessa che con questa nuova ondata rischia di diventare letale per tantissime imprese che già prima del coronavirus erano in enorme difficoltà. Prefetto e questore hanno voluto sottolineare come da controlli effettuati e dal monitoraggio che hanno dal loro osservatorio, gli esercenti di questa provincia stiano rispettando le norme in vigore e anzi siano proprio loro in prima persona a chiederne il rispetto ai propri clienti. Questi complimenti, che vanno chiaramente alle categorie che rappresentiamo, ci fanno enormemente piacere”.
“D’altronde – sottolineano i dirigenti di Confesercenti e Confcommercio – c’è la prova concreta che attualmente la nostra provincia è fra quelle con i numeri di contagi più bassi in Italia. L’auspicio è che si continui in questo modo così da tenere bassa la curva e uscire da questa empasse il più presto possibile. E in questa fase così delicata più puntuale sarà il rispetto delle norme, più serena sarà l’attività degli esercizi pubblici e dei loro clienti”.