Si è risolto ieri sera il rebus nella giunta regionale seguito alla cacciata di Mauro Febbo. Il presidente Marco Marsilio ha nominato Daniele D’Amario (Forza Italia) al suo posto conferendogli la delega alle Attività produttive.
Essendo quest’ultimo un esterno, il presidente abruzzese ha dovuto procedere anche a un’altra sostituzione. È toccato a Piero Fioretti, assessore al Lavoro della Lega. Al suo posto, sempre in quota dello stesso partito, è stato nominato il consigliere Pietro Quaresimale.
Si completa così la rimozione dei due assessori che, per competenza delle proprie deleghe, avevano seguito le numerose vertenze lavorative nel territorio. Proprio qualche giorno fa, i sindacati hanno accusato la Regione di immobilismo nei confronti della ex Honeywell. L’ormai ex Fioretti era assente a un incontro tra le parti convocato da lui stesso, probabilmente il sentore della rimozione lo aveva indotto a disertare [LEGGI].