Spesso dimenticati, anche loro sono in prima linea. Nell’anno funestato dalla pandemia da Covid-19, fotografi e operatori di ripresa non si sono mai tirati indietro: sempre pronti a svolgere, nell’interesse pubblico, il loro servizio di testimonianza attraverso foto e video.
“L’assemblea del Sindacato Giornalisti Abruzzesi vuole sottolineare il grande lavoro che in questi mesi hanno svolto fotografi e cineoperatori, per la gran parte freelance, che con responsabilità hanno raccontato, attraverso le immagini, gli eventi che hanno caratterizzato momenti difficili anche della nostra regione”, si legge in una nota diramata dall’organizzazione sindacale di categoria.
“Sono stati impegnati e si impegnano mettendo a rischio la loro salute, la loro incolumità e a volte anche costose attrezzature, acquistate con sforzo personale e a prezzo di grandi sacrifici. Siamo e saremo al fianco dei colleghi nel loro lavoro, impegnandoci a supportarli, per quanto possibile, nelle difficoltà che dovessero presentarsi”.