In Abruzzo gli studenti degli istituti superiori torneranno alla Didattica A Distanza (Dad) dall’8 al 22 febbraio. Lo ha disposto il presidente della Regione, Marco Marsilio.
Nell’ordinanza firmata poco fa, Marsilio (che da alcuni giorni si trova in quarantena dopo aver avuto contatti con alcuni collaboratori risultati positivi al Covid-19) oltre a istituire le zone rosse (dalla mezzanotte) nei comuni di Atessa, San Giovanni Teatino e Tocco da Casauria [LEGGI], dispone anche il ritorno alla Dad per due settimane.
Il provvedimento si è reso necessario per il contenimento del contagio dopo gli ultimi focolai – dovuti anche alla variante inglese – che hanno fatto temere un ritorno in zona arancione o rossa; il Covid Hospital di Pescara e l’ospedale di Chieti [ant_dx]hanno esaurito i posti letto. Per adesso l’Abruzzo resta in fascia gialla, ma con tre Comuni in zona rossa (com’era accaduto per Pizzoferrato) e altri due a rischio di ulteriori restrizioni: Chieti e Francavilla al Mare.
Inoltre, l’ordinanza dispone (sempre a partire dalla mezzanotte) anche: “il divieto di aggregazione nelle piazze e nei centri storici, su tutto il territorio regionale; il rigoroso rispetto delle distanze sia all’interno delle strutture pubbliche che in quelle private, con implementazione delle attività di controllo correlate; il contingentamento degli ingressi in tutti i locali commerciali, su tutto il territorio regionale”.