Il coprifuoco alle 22 non può durare ancora per molto. Va gradualmente abolito, secondo la Confederazione nazionale dell’artigianato. “Davvero impossibile immaginare una stagione turistica sulla costa che possa essere vincolata da un coprifuoco fissato alle 22, un orario che con ragionevolezza deve essere spostato in avanti fino al superamento”, afferma Gabriele Marchese, responsabile regionale di Cna turismo.
Le 13 Bandiere blu conquistate dall’Abruzzo, che si piazza quest’anno ai primi posti a livello nazionale, rappresentano “un grande successo”, in cui “significativi sono la new entry assoluta di Pescara, ma anche il ritorno di tradizionali località del nostro turismo balneare, come Martinsicuro e Francavilla”.
Il merito, secondo Marchese, va equamente ripartito: “Si è trattato di un lavoro di squadra cui, al di là della corsa alla rivendicazione, hanno concorso, nella diversità delle competenze e delle risorse messe a disposizione, tanto la Regione quanto gli enti locali interessati. Ma anche gli operatori del settore, che in tutti questi anni, con il loro lavoro, hanno contribuito a rendere le spiagge abruzzesi sicure, pulite e convenienti”.
Ma non bisogna fermarsi. La Cna chiede investimenti in depurazione e “infrastrutture strategiche, come la Via verde ciclabile che unirà Martinsicuro a San Salvo” e il miglioramento dei servizi sulle spiagge.