Solo chi deve fare la prima dose del vaccino anti Covid-19 potrà andare ai centri vaccinali senza prenotare. Potranno farlo anche i trapiantati, gli immunodepressi e le categorie per cui la vaccinazione è obbligatoria: sanitari, operatori delle Rsa, personale scolastico, forze di polizia compresa quella penitenziaria, personale del soccorso pubblico. “Tutti gli altri dovranno accedere con prenotazione sulla piattaforma Poste, dove è stato messo a disposizione un numero di posti superiore a quelli già disponibili”. La Asl Lanciano-Vasto-Chieti annuncia le nuove regole per evitare lunghe code negli hub vaccinali. Lo fa sopo la riuinione tra i vertici dell’azienda sanitaria provinciale, il prefetto Armando Forgione, i sindaci delle città più grandi e i rappresentanti delle forze dell’ordine. “Parola d’ordine: evitare assembramenti, perché la circolazione virale in questo momento è alta e va fermata la diffusione incontrollata della variante Omicron”.
Le nuove norme servono a “evitare che nei centri vaccinali possano crearsi affollamenti tra persone prenotate e quelle che si presentano spontaneamente, visto che per fortuna è di nuovo alta la richiesta di partecipare alla nuova fase della vaccinazione”, spiega il direttore generale della Asl, Thomas Schael. “I numeri sono quelli dei momenti clou della campagna, e nell’ordine di 4mila utenti al giorno. Ma la nuova disposizione consentirà anche ai nostri operatori di lavorare meglio, con minore affanno e in modo più organizzato, a vantaggio di tutti. La disponibilità di personale che abbiamo è limitata, e le code sono inevitabili a fronte di un’affluenza alta. Non si tratta di cattiva organizzazione: semplicemente facciamo il meglio possibile con gli operatori a disposizione per tale attività”.
Da domani, 17 dicembre, torna l’obbligo di mascherina anche all’aperto [LEGGI], “perché – si legge in una nota dell’azienda sanitaria provinciale – la sola vaccinazione non consentirà di colmare i vuoti che ancota resistono e diventano terreno di coltura per il virus. Ecco allora che tornano in primo piano l’uso delle mascherine, il distanziamento, l’igiene delle mani, l’adeguata ventilazione degli spazi chiusi, il contrasto a ogni forma di affollamento nei luoghi chiusi e all’aperto”. Le forze dell’ordine intensificheranno i controlli nel periodo natalizio. “In particolare le città di Chieti e Lanciano vanno monitorate con attenzione, per via del numero di nuovi positivi che si registrano ogni giorno e destano preoccupazione, come sottolineato anche dal Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie”.
La vaccinazione dei bambini è iniziata oggi “al Pala Masciangelo a Lanciano e a Chieti, sia in ospedale che all’ex Santissima Annunziata e al Pala Colle dell’Ara. Seguiranno, nei prossimi giorni, anche gli altri centri vaccinali, secondo disponibilità e calendario inseriti sulla piattaforma Poste. Da ricordare che è necessaria la prenotazione”.