Per evitare ritardi nei risultati dei tamponi e smaltire il lavoro che si è accumulato nei giorni scorsi, la Asl si affida a un secondo laboratorio per l’analisi dei test diagnostici del Covid-19. Intanto, più posti “resi già disponibili sulla piattaforma per le vaccinazioni di adulti e bambini” e “open day riservati agli over 50”. Sono le novità annunciate dal direttore generale della Asl Lanciano-Vasto-Chieti, Thomas Schael, per far fronte al sovraffollamento di drive-in e centri vaccinali.
L’andamento del contagio in provincia di Chieti “con una media di 1.500 nuovi contagiati ogni giorno pregiudica l’attività di contact tracing secondo le modalità ordinarie seguite fin qui”, si legge in una nota dell’azienda sanitaria. “A partire dai test molecolari, che si raccomandano a fine isolamento per i positivi sintomatici, al fine di accertarne la guarigione escludendo la persistenza della carica virale. Per il resto sono da evitare situazioni come quelle che si sono verificate nel periodo delle feste in cui i drive-in sono stati presi d’assalto anche da persone con esigenze di tipo diverso. Ed è proprio tale affollamento che ha generato una quantità di tamponi che ha triplicato la capacità di lavorazione attuale del laboratorio, impossibilitato a dare risposte nei tempi consueti. Si è pertanto accumulato un ritardo nei tempi di consegna dei referti, sul quale si sta comunque lavorando fino a completo esaurimento dei test ancora in attesa di essere processati. E’ stata quindi spiegata la ragione del prolungamento dei tempi nelle risposte, e anticipata l’iniziativa che permetterà entro qualche giorno di tornare all’efficienza che fin qui aveva caratterizzato la diagnostica Covid.
Altro scenario, di segno diverso, sul fronte della vaccinazione, con un totale di 707.400 dosi somministrate finora, di cui 2.700 pediatriche, mentre le terze dosi sono 117.500″.
“Abbiamo vaccinato il 35 per cento in più dell’obiettivo assegnato dal generale Figliuolo, perciò respingo con la forza e l’evidenza dei numeri gli attacchi che mi vengono rivolti in questi giorni”, ha precisato Schael nella conferenza stampa di stamattina insieme a Maria Bernadette Di Sciascio, project manager per vaccinazioni e screening. “Abbiamo totalizzato numeri importanti grazie a una importante sinergia con i Comuni e il mondo del volontariato, che collaborano attivamente e con grande impegno con i nostri operatori. Doveroso il ringraziamento a tutti loro, a cui va il merito di aver protetto un grandissimo numero di cittadini. Riusciremo a fare ancora di più perché in queste ore sono stati inseriti sulla piattaforma di prenotazione 5 mila posti aggiuntivi per i bambini e circa 25 mila per gli adulti. L’invito, dunque, è a prenotarsi, perché i posti ci sono. L’accesso libero ai centri vaccinali sarà riservato solo alle prime dosi e a persone con un elevato grado di fragilità. Ma siamo al lavoro anche per organizzare sedute vaccinali riservate agli over 50 che potranno presentarsi liberamente in giornate e luoghi particolari”.