L’AQUILA – La domanda deve essere presentata compilando il modulo digitale presente sul sito istituzionale della Regione Abruzzo su cui si accede tramite credenziali di identità digitale intestate al richiedente (Spid).
La domanda per l’assegno di natalità può essere presentata: dal genitore esercente la responsabilità genitoriale; dall’affidatario (in caso di affidamento temporaneo); dal legale rappresentante del genitore (nel caso di genitore minorenne o incapace); dal tutore autorizzato dall’organo giudiziario ad incassare somme a favore dei minori.
L’erogazione dell’assegno avverrà fino ad esaurimento delle risorse disponibili, pari a 750.000 euro per l’anno 2022, fatta salva la possibilità per l’Amministrazione di disporre ulteriori stanziamenti. L’avviso scade il 31 dicembre 2022.
Si ricorda che l’assegno di natalità, secondo quanto disposto dalla legge regionale n. 32 del 21/12/21, è corrisposto ai nuclei familiari per ogni figlio nato, a decorrere dal 1° gennaio 2022, fino al compimento dei tre anni di età, o per ogni minore adottato o in affido a decorrere dal 1° gennaio 2022, fino al compimento dei tre anni del bambino o alla cessazione dell’affido qualora avvenga prima dei tre anni. Le famiglie beneficiarie dovranno avere una situazione economica equivalente (ISEE) non superiore a 25.000 euro annui. I comuni che beneficeranno delle risorse sono 173 e sono quelli con popolazione inferiore a 3.000 abitanti e con un calo demografico superiore a quello della media regionale nell’arco degli ultimi 5 anni oppure con popolazione inferiore a 200 abitanti.
Maggiori informazioni sono contenute nell’avviso ufficiale.