CHIETI – Toccata quota 100 mila casi Covid in provincia di Chieti. Erano 71.108 appena cinque giorni fa, conteggiando il numero di positivi nei primi 4 mesi dell’anno, contabilizzati fino allo scorso 17 aprile. L’impennata definitiva è arrivata con gli 845 di oggi, che hanno fatto salire il totale destando anche qualche legittima preoccupazione.
L’andamento complessivo è perfettamente descritto nell’ultimo report settimanale redatto dal Dipartimento Prevenzione, diretto da Giuseppe Torzi, che conferma la circolazione virale ancora sostenuta in provincia di Chieti, con un tasso di incidenza settimanale pari a 1.094 casi ogni 100.000 abitanti. I focolai attuali interessano pressoché tutta la Provincia, anche se in alcune aree si è verificato un più evidente numero di casi: in particolare in 9 Comuni sono stati rilevati almeno 100 casi di Covid-19. Si tratta di Chieti, Francavilla al Mare, San Giovanni Teatino, Fossacesia, Lanciano, Ortona, Atessa, Vasto e San Salvo.
Per quanto attiene ai Comuni di Chieti, Francavilla al Mare, Lanciano, San Giovanni Teatino, San Salvo e Vasto, già precedentemente sottoposti a più stretto monitoraggio, si è riscontrato un sensibile incremento dei casi. Su 6.389 casi attivi presenti nella Provincia, sono ad oggi 3.023, pari al 47% del totale, quelli domiciliati nei comuni sopracitati, rispettivamente 864 a Chieti, 439 a Francavilla al Mare, 573 a Lanciano, 226 a San Giovanni Teatino, 338 a San Salvo e 583 a Vasto. La fascia di età più colpita è quella tra 31 e 50 anni con 1.286, a cui seguono i 1.102 delle persone tra 51 e 70 anni.
Sempre secondo i dati contenuti nell’ultimo report, nel territorio della provincia di Chieti il numero totale dei casi attivi è pari a 6.389, di cui 6.310 a domicilio e 79 ricoverati in ospedale.
“Pur comprendendo il desiderio di tutti di tornare a condurre una vita normale – sottolinea il Direttore generale della Asl Thomas Schael – non si può ignorare la rilevanza dei contagi di queste settimane, che indicano quanto il virus sia ancora fortemente presente. Perciò restano imprescindibili le precauzioni che abbiamo imparato a usare, quali il distanziamento e l’utilizzo della mascherina, senza dimenticare igiene delle mani”.
Sui contagi a Lanciano interviene anche il consigliere Dora Anna Bendotti (Lanciano in Comune): “Al 22 aprile 2022, nella nostra regione ci sono 2337 nuovi casi positivi COVID-19 e 2257 guariti. Dal primo maggio si ipotizza anche l’eliminazione della mascherina nella maggior parte dei luoghi al chiuso lasciando ancora di più ai cittadini, la sensibilità e l’attenzione in merito alla protezione personale e altrui.
Sarebbe dunque opportuno che il nostro sindaco aggiornasse tutti noi cittadini sull’andamento epidemiologico a Lanciano perché, ad oggi, non ne abbiamo contezza in maniera ufficiale ed infatti, le ultime informazioni risalgono addirittura alla metà di marzo.
Ritengo sia un diritto per il cittadino sapere cosa stia accadendo in città e quindi, un dovere del sindaco, massimo rappresentante sanitario del luogo, informare tutti quanti in maniera chiara e precisa, soprattutto in questo momento delicato di “passaggio”, dove il senso del rispetto e della correttezza è maggiormente richiesto e per il fatto che abbiamo appena trascorso le festività pasquali.
Non basta, caro sindaco, ricordare in maniera meccanica ed enciclopedica di indossare la mascherina attraverso post sui social, abbiamo tutti bisogno di sapere cosa sta succedendo in città e comunicare questi dati non significa creare allarmismi e/o preoccupazioni ma coinvolgere, aggiornare e informare tutti i cittadini.
Confido nell’attenzione e sensibilità del nostro sindaco affinché tutti siano aggiornati su quale sia la curva di contagio nel nostro territorio, attraverso un bollettino. Auspicando che i dati che ci fornirà siano almeno allineati al trend nazionale e che non si evidenzino maggiori aumenti”.