L’AQUILA – La Regione Abruzzo, su determinazione del dipartimento Agricoltura, ha pubblicato nei giorni scorsi sul sito, un avviso pubblico relativo all’intervento “Investimenti nella creazione, miglioramento o espansione di servizi di base locali per la popolazione rurale”, previsto nel Programma di sviluppo rurale (Psr) 2014-2022.
La dotazione finanziaria è di oltre 2 milioni di euro. La domanda va presentata a partire dalla data di effettiva apertura sul Sistema informativo agricolo nazionale (Sian) delle funzioni di compilazione e trasmissione telematica, data che sarà resa nota mediante avviso pubblico sempre sul sito regionale.
Destinatari dell’avviso sono gli enti pubblici (singoli o associati), le fondazioni che non svolgono attività economiche, cooperative sociali ed associazioni senza fini di lucro.
Il bando è applicabile su tutto il territorio della Regione Abruzzo, nelle aree C “Aree rurali intermedie” e D “Aree rurali con problemi di sviluppo”.
“Il sostegno e lo sviluppo delle aree rurali, – si legge in una nota regionale – è destinato a rafforzare e supportare la qualità della vita e l’attrattività del comparto agricolo e delle sue aziende, con il miglioramento e il potenziamento dei servizi per la popolazione anche nell’ambito ricreativo, culturale e quindi turistico. Questa misura assume così una rilevanza ancora più importante se si considera il territorio abruzzese e l’incidenza dell’agricoltura a livello sociale ed economico. Nello specifico, si prevedono interventi finalizzati alla realizzazione di: centri logistici multifunzionali per l’erogazione di servizi nelle aree rurali; strutture per il welfare rivolte all’infanzia, alla terza età, al sostegno della popolazione con handicap, delle fasce deboli o temporaneamente in difficoltà; strutture e servizi culturali come musei, biblioteche, mediateche, centri polivalenti; strutture e servizi per il tempo libero e lo sport”, conclude la Regione.