“Il successo è di tutto il centrodestra, ognuno ha portato il suo. Il risultato che si sta profilando è molto netto”. Marco Marsilio, candidato del centrodestra alla carica di governatore della regione Abruzzo fa la sua apparizione nel quartier generale di Fratelli d’Italia attorno all’1 di notte, poco dopo la leader nazionale Giorgia Meloni. Ci vorranno ancora diverse ore per il completamento dello scrutinio ma, dalle prime proiezioni, emerge un netto vantaggio (48% contro il 29.5% di Legnini, il 21.7% di Marcozzi e lo 0.8% di Flajani) che lo porta ad ampie falcate verso la poltrona di governatore dell’Abruzzo.
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[ads_dx]Nell’analisi di Marsilio anche il risultato della Lega, che viaggia sulla soglia del 27%. “C’è una novità importante – dice Marsilio – con la presenza importante della Lega in una regione del centrosud“. Per lui nessun problema ma si profila un’esperienza “positiva che potrà essere esportata anche in altre regioni. Non c’è dubbio che sia una novità importante nel centrodestra che assume una valenza nazionale“.
Marsilio lo dice con fermezza: “Siamo tutti uniti. Il centrodestra è unito, è forte, ha dimostrato la sua forza. Siamo una squadra vincente, abbiamo vinto”. E poi una battuta su chi prevedeva un testa a testa per la conquista della vittoria elettorale. “Avevo spiegato che l’appassionante sfida testa a testa sarebbe stata per chi arrivava secondo tra Legnini e Marcozzi”.